Secondo il rapporto degli U.S. CDC, Centers for
Didease Control and Prevention, 3 adulti su 4 hanno
un cuore definito come più vecchio della persona cui
appartiene. Ciò significa maggior rischio di infarto
e di ictus.
L'età del cuore è stata
calcolata in base ai fattori di rischio relativi al
tipo di vita ed alle abitudini delle persone. Sono
fattori di rischio l'alta pressione sanguigna, il
fumo di sigarette, l'eventuale diabete e l'indice di
massa corporea come indicatore dell'obesità.
E' il primo studio
nazionale U.S. di queste dimensioni ed ha permesso
di quantificare in 69.000.000 gli adulti tra i 30 ed
i 74 anni portatori di un cuore più vecchio della
propria età.
In particolare i
ricercatori hanno visto che:
- Nell'insieme,
mediamente, il cuore dei maschi adulti U.S. è di 8
anni più vecchio dell'età cronologica, mentre quella
delle femmine lo è di 5.
- Nonostante il cuore
sia più vecchio in tutte le etnie/razze, lo è di più
tra gli afro-americani: 11 anni.
- Sia per i maschi che
per le femmine U.S. il maggior invecchiamento del
cuore cresce con l'età e diminuisce con il maggiore
livello di educazione e di reddito.
Per saperne di più
CDC - Centers for Didease Control and Prevention
U.S.A.
http://www.cdc.gov/.
Marco Dal Negro |