Negli USA, tra i 3-17enni, 1 su 12 ha avuto problemi
relativi alla voce, al parlare, al linguaggio o alla
deglutizione, nei 12 mesi precedenti all'indagine,
che si propone come la prima rappresentativa a
livello nazionale USA rivolta a bambini e ragazzi.
I dati che vengono da un supplemento della 2012
National Health Interview Survey (NHIS), rivelano
poi che più della metà di quelli con problemi di
comunicazione o di deglutizione è stato assistito da
strutture sanitarie..
Ad analizzare i dati
sono stati i ricercatori del National Center for
Health Statistics (NCHS) e del National Institute on
Deafness and Other Communication Disorders (NIDCD),
USA.
Nei 3-17enni con
patologie legate alla comunicazione o alla
deglutizione, il disturbo più frequente è risultato
legato al parlare (5%), seguito dai problemi di
linguaggio (3,3%), da problemi con la voce (1,4%) e
con la deglutizione (0,9%).
Nella fascia di età 3-10
anni il 34% viveva più problemi contemporaneamente e
nella fascia 11-17 anni il 25,4% aveva più di uno di
questi problemi.
Le cure, prestate in più
della metà dai casi, hanno mostrato di migliorare la
qualità della vita degli interessati, ed in alcuni
casi anche il successo accademico.
Questo tipo di problemi
è risultato più frequente nei maschi, il 9,6%,
rispetto al 5,7% delle femmine ed è proporzionale
all'età: più giovani, più problemi.
Per saperne di più
Center for Disease Control and Prevention’s National
Center for Health Statistics (NCHS)
Communication Disorders and Use of Intervention
Services Among Children Aged 3–17 Years: United
States, 2012
http://www.cdc.gov/nchs/data/databriefs/db205.htm.
Marco Dal Negro |