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Stare sempre seduti ha effetti deleteri sulla salute, anche facendo regolare attività fisica (03/02/2015)

Non basta fare attività fisica regolarmente per compensare i danni alla salute legati alla sedentarietà: è importante non passare troppo tempo seduti, troppe ore durante la giornata senza alzarsi e muoversi. Il rischio non è solo quello di vivere meno a lungo, o se preferite di morire prima, ma è rappresentato dal maggior rischio di ammalarsi di cuore, di diabete, di cancro, vivendo peggio.

Basato sui dati di più di 334.000 donne e uomini europei uno studio dei ricercatori britannici della Medical Research Council (MRC) Epidemiology Unit ha fornito l'ultima conferma (in ordine di tempo) dei benefici legati ad un po' di attività fisica quotidiana: bastano 20 minuti al giorno di passeggiata a ritmo deciso per migliorare i tassi di obesità e di mortalità rispetto al non farlo.

Ma non basta, è solo l'inizio, e non serve aumentare il tempo o cambiare il tipo di attività fisica, quello che influisce maggiormente è ridurre i tempi quotidiani durante i quali stiamo seduti.
L'energico invito arriva da studiosi canadesi che hanno pubblicato i risultati del loro ultimo lavoro sugli Annals of Internal Medicine. Più di metà della giornata di una persona media è passata seduta, davanti alla televisione, al computer, a lavorare. I ricercatori hanno svolto una meta-analisi, cioè un'analisi degli studi e dei lavori già realizzati e disponibili sull'argomento.
Sono stati identificati 47 articoli e la meta-analisi è stata realizzata per le malattie cardiovascolari e per il diabete su 14 studi, per il cancro su 14 studi, e per non importa per quale causa di morte, su 13 studi. I tempi passati seduti sono stati quantificati utilizzando libere dichiarazioni dei partecipanti in tutti gli studi tranne uno.

Il tempo passato seduti è risultato associato con le deleterie conseguenze sulla salute indipendentemente dall'attività fisica. Il rischio maggiore è risultato essere il diabete di tipo 2, il cui rischio cresce del 90%. Per quanto riguarda i cancri legati in modo specifico alla sedentarietà spiccano il legame con quello al seno, quello al colon e quelli all'utero ed alle ovaie.

Nei lavori analizzati la definizione di tempo passato seduti prolungato era inteso tra le 8 e le 12 ore, o più.
Stare seduti, svolgere attività come guidare, usare il computer o guardare la televisione, non dovrebbero complessivamente durare più di 4 o 5 ore al giorno, almeno secondo quanto indicato nelle linee guida della Public Health Agency of Canada.

L'attività fisica quotidiana copre 1 ora al giorno, se siete bravi, ma serve qualcosa di diverso per rompere la sedentarietà, come trovare qualche scusa per alzarsi, come fare le scale, o fare di persona qualcosa che potremmo fare con qualche pseudo-telecomando o qualche assistente digitale.

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In questo senso, l'idea che qualunque cosa sia servo-assistita, venga cioè automatizzata o comunque non fatta più da noi, oltre a farci perdere la capacità di fare le cose, qualunque cosa, contrasta con la necessità di mantenere maggiormente il corpo in movimento, nel nostro esclusivo interesse.

I ricercatori però, propongono anche qualche idea per riuscire a ridurre il tempo vissuto da seduti. Per prima cosa invitano a prendere coscienza di quanto tempo si passa seduti, tenendo il conto dei minuti: rendersene conto aiuta.
Il secondo consiglio è, una volta che si è deciso di fare qualcosa per migliorare, quello di porsi degli obbiettivi raggiungibili e non troppo ambiziosi o impossibili. Ad esempio alzarsi per 2 o 3 minuti ogni 30 quando si lavora o quando c'è la pubblicità davanti alla televisione: può diventare un'abitudine intelligente per vivere meglio, anche domani, dopodomani...

Video: http://www.ctvnews.ca/video?clipId=534317&playlistId=1.2196082&binId=1.810401&playlistPageNum=1&binPageNum=1

Per saperne di più
Annals of Internal Medicine
Sedentary Time and Its Association With Risk for Disease Incidence, Mortality, and Hospitalization in Adults: A Systematic Review and Meta-analysis

Medical Research Council

Marco Dal Negro

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