I figli di mamme che hanno fumato in gravidanza mostrano una minore attività nelle aree cerebrali dell'autocontrollo. L'ipotesi è quella che questi figli, crescendo, possano avere maggiori problemi nel controllare le proprie reazioni, o anche minore interesse a farlo.

La verifica è stata fatta da Nathalie E. Holz, della Università di Mannheim/Heidelberg, in Germania, sottoponendo a risonanza magnetica funzionale dei giovani adultidi 25 anni che erano stati seguiti dal periodo della gestazione.
Partendo dal presupposto che tra i disturbi di relazione legati all'esposizione pre-natale al fumo di tabacco, ci sia anche la ADHD, la ricercatrice ed i suoi colleghi ne hanno verificato i sintomi per un periodo di 13 anni, dai 2 ai 15 anni. Lo studio ha seguito 178 madri (140 delle quali non fumatrici) e 178 figli con sintomi di ADHD.

I figli delle madri fumtrici hanno mostrato una minore attività nelle aree cerebrali deputate all'autocontrollo ed una maggiore incidenza di ADHD.

Per saperne di più
JAMA Psychiatry
Authors: Nathalie E. Holz, M.A., of Mannheim/Heidelberg University, Germany, and colleagues.
Effect of Prenatal Exposure to Tobacco Smoke on Inhibitory ControlNeuroimaging Results From a 25-Year Prospective Study

Marco Dal Negro