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U.S. FDA: alcuni prodotti per acne possono causare pericolosi effetti secondari non dichiarati (22/07/2014)

La Food and Drug Administration (FDA) ha lanciato un'allerta sull'uso di prodotti per uso topico per l'acne contenenti i principi attivi
perossido di benzoile e acido salicilico, perché possono causare gravi irritazioni e importanti reazioni allergiche potenzialmente letali, anche se rare.

Si tratta di prodotti da banco, in vendita libera senza ricetta, da applicare sulla pelle.

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Le reazioni allergiche cui si riferisce la FDA non solo quelle citate nel foglietto illustrativo incluso nella confezione, il bugiardino, che parla di bruciori, secchezza, desquamazione, arrossamenti o leggero gonfiore che possono apparire dove il prodotto viene applicato.

La dottoressa Mona Khurana, M.D., ufficale medico della FDA sottolinea il fatto che, al momento, sulle confezioni dei farmaci non vi è menzione della possibilità di gravi reazioni allergiche, ed è invece importante che i consumatori siano informati di questi pericoli e che sappiano come comportarsi nel caso in cui si manifestino queste reazioni.

I prodotti cui si riferisce la Drug Safety Communication (DSC) della FDA sono commercializzati negli U.S. con diversi nomi tra i quali Proactiv, Neutrogena, MaxClarity, Oxy, Ambi, Aveeno, e Clean & Clear, disponibili come gel, lozioni, latti detergenti, tonici e scrub per il viso, soluzioni, tamponi detergenti.

Dal 1969 al 28 gennaio 2013 la FDA ha ricevuto 131 segnalazioni sia da consumatori che da produttori riguarda a reazioni avverse di tipo allergico o relative a ipersensibilità, associate con questi prodotti.
Il 42% di queste reazioni si sono manifestate in un lasso di tempo tra pochi minuti e 24 ore dall'uso. L'età delle persone interessate è stata compresa tra gli 11 ed i 78 anni.

Il 40% di queste segnalazioni ha descritto gravi sintomi di allergia come chiusura della gola, respiro corto, dispnea, ipotensione, svenimento o collasso. Isolati casi di orticaria, prurito del viso o corpo, anche di parti sulle quali non era stato applicato il prodotto, ed ancora gonfiore di occhi, viso e labbra.

La FDA non è in grado, sulla base delle informazioni riportate, di determinare se queste reazioni sono state causate dai principi attivi dei prodotti, dagli eccipienti o dalla combinazione dei due.

Pur non essendoci stati decessi il 44% dei casi ha richiesto il ricovero ospedaliero.

La FDA incoraggia i produttori ad indicare nelle confezioni questo tipo di rischi con l'invito a testare il prodotto prima di usarlo in modo più esteso.
La La dottoressa Khurana suggerisce, ad esempio, di provare una piccola quantità di prodotto su di una piccola superficie per 3 giorni e, se non vi sono problemi, di procedere con la terapia come da istruzioni del produttore.

In caso si manifesti qualcuno dei problemi descritti la dottoressa consiglia:

. Evitare di usare il prodotto se ci sono state precedenti manifestazioni allergiche o di ipersensibilità.

. interrompere l'utilizzo del prodotto se si manifesta orticaria o prurito del viso o corpo.

. interrompere l'utilizzo del prodotto e farsi vedere subito da un medico se si sente restringere o gonfiare la gola, gli occhi, la faccia, le labbra o la lingua, se ci si sente svenire o si ha difficoltà a respirare.

Qualsiasi reazione avversa va comunque segnalata al proprio medico o al pronto soccorso o alla farmacia.

Per saperne di più
U.S. Food and Drug Administration (FDA)

Marco Dal Negro

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