Chi lavora davanti ad un monitor per molte ore subisce dei cambiamenti nella composizione delle proprie lacrime simili a quelli vissuti da chi ha la sindrome degli occhi secchi. E' quanto emerso da uno studio giapponese.

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Il problema è legato alla minore produzione, da parte delle cellule della palpebra superiore, della proteina MUC5AC, elemento delle lacrime che contribuisce a tenere l'occhio con la giusta umidità.
Questo studio ha dimostrato che i partecipanti che hanno passato molte ore davanti al monitor avevano livelli della proteina MUC5AC che si avvicinavano a quelli delle persone cui era stata diagnosticata la sindrome degli occhi secchi.

Rispetto a quando leggiamo un libro su carta, quando stiamo davanti ad un computer sbattiamo le palpebre un minor numero di volte e tendiamo ad aprire di più gli occhi.
Il il Dr. Yuichi Uchino, oftalmologo della Scuola di Medicina della Keio University di Tokyo, spiega che con la maggiore superficie dell'occhio esposta avremo un'accelerazione dell'evaporazione delle lacrime, con un quadro analogo a quello che si ha nella sindrome degli occhi secchi.

I ricercatori hanno controllato 96 impiegati giapponesi, 2/3 uomini, ed hanno misurato la quantità di MUC5AC sul totale delle proteine presenti nelle loro lacrime.
Per il 7% degli uomini ed il 14% delle donne c'è stata una diagnosi di sindrome degli occhi secchi, hanno riportato problemi agli occhi con sintomi come irritazione, bruciore o visione appannata, con una quantità ed una qualità scadenti del film lacrimale.

Secondo quanto emerso da precedenti studi le persone con la sindrome degli occhi secchi al lavoro tendono ad essere meno produttive e più facilmente depresse.

Cosa si può fare? Per ridurre la superficie degli occhi esposta si può abbassare posizione del monitor, inclinandolo, in modo da guardarlo leggermente dall'alto in basso, si possono sbattere coscientemente più spesso le palpebre ed usare lacrime artificiali.
I medici raccomandano anche di utilizzare un umidificatore nei locali dove si sta a computer e di evitare di stare con il flusso d'aria del condizionatore addosso.

Per saperne di più
JAMA Ophthalmology
Alteration of Tear Mucin 5AC in Office Workers Using Visual Display Terminals

Marco Dal Negro