C'è un rapporto sempre più chiaro tra la qualità del sonno e l'Alzheimer. Durante il sonno, il buon sonno, la quantità della proteina β-Amiloide (Aβ) nel corpo diminuisce, ma questa è una proteina fondamentale nell'Alzheimer. Quindi più β-Amiloide più rischio di Alzheimer..

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Sono stati realizzati diversi studi sulla funzione rinnovatrice del sonno, uno citato anche in fondo a questa pagina, nei quali è stato dimostrato che durante il sonno il corpo elimina molte tossine e si ripulisce in modo da essere pronto per un nuovo accumulo il giorno successivo. E' una delle funzioni del sonno.

Nell'ultimo studio, olandese, i ricercatori hanno voluto verificare quanto influisce la mancanza di sonno sui livelli cerebrospinali della proteina Aβ42 in uomini in buono stato di salute. In particolare è stato studiato il caso della eliminazione totale del sonno per una notte e di una ridotta quantità di sonno per più notti.

Il Dr. Jurgen Claassen, del Radboud University Medical Center di Nijmegen ed i suoi colleghi hanno pubblicato uno studio per verificare sugli essere umani quanto visto precedentemente sui topi ed hanno reclutato 26 uomini di mezza età con abitudini di sonno normali in modo da misurare i livelli della proteina prima e dopo il sonno ed in mancanza di esso.

I ricercatori hanno verificato che al mattino, dopo un buon sonno, i livelli della proteina β-Amiloide Aβ42 erano diminuiti del 6% rispetto ai livelli di prima di andare a dormire ed hanno concluso che un sonno di scarsa qualità o troppo corto tende a non permettere l'eliminazione della proteina Aβ42 portando ad un accumulo che innalza il rischio di Alzheimer.

Vedi anche
Il sonno ripulisce il cervello dalle tossine (05/11/2013)

Per saperne di più
Cerebrospinal Fluid β-Amyloid 42 in Healthy Middle-Aged Men

Marco Dal Negro