Informazioni notizie e comodità

per vivere meglio. Online dal 1998
Italiano - English
Nota bene: Nelle diverse lingue i contenuti possono cambiare anche nella sostanza.

Dipendenza dal gioco ed attività cerebrale (09/04/2014)

La dipendenza dal gioco sembra essere legata ad una eccessiva attività dell'area cerebrale detta insula. La scoperta è stata fatta dal Dr. Luke Clark della University of Cambridge ed è stata pubblicata l'altro ieri sulla rivista scientifica PNAS.


 

La ricerca è partita dal tentativo di comprendere perché quando molti giocatori d'azzardo tentano la sorte e sbagliano previsione, perdendo, come normalmente avviene alla roulette giocando con il rosso ed il nero, invece di smettere provano un impulso irrefrenabile a riprovarci.

La strada intrapresa è stata quella di confrontare le reazioni ed i comportamenti di persone con problemi di funzionalità in singole specifiche aree del cervello, con quelle di persone neutre, di controllo. La verifica è stata effettuata mettendo i partecipanti davanti ad una slot-machine che produceva risultati positivi o risultati quasi positivi (come ad esempio con un solo simbolo sbagliato), o davanti alla roulette giocando con rosso e nero.

Il risultato è stato che i partecipanti di tutti i gruppi, tranne quelli del gruppo con danni cerebrali alla zona dell'insula, hanno mostrato di abboccare all'invito offerto da una situazione di quasi vincita, così invitante.

Secondo il Dr. Luke Clark tutto ciò potrebbe essere spiegato con una iperattività dell'insula dei giocatori, che li renderebbe più inclini ad assumersi rischi.
Il giocatore sostituisce la realtà logica (di cui in fondo è cosciente) con l'emotività: il desiderio dettato dal bisogno di vittoria si veste da previsione attendibile che può quindi essere seguita.

Se ulteriori studi verificassero anche in modo diretto il coinvolgimento dell'insula in questa fragilità, diventerebbe possibile valutare le diverse opzioni terapeutiche per riportare il funzionamento di questa parte a livelli normali.

Potrebbe poi essere interessante approfondire il legame tra l'iperattività dell'insula e anche le altre varie dipendenze, incrociando i dati con i risultati ottenuti oltre che con l'intervento farmacologico anche con quello psicologico e con le diverse terapie complementari.

Per saperne di più
Damage to insula abolishes cognitive distortions during simulated gambling
Authors
Luke Clarka, Bettina Studera, Joel Brussc, Daniel Tranelc and Antoine Becharae

University of Cambridge

Marco Dal Negro

.

Pubblicità



Pubblicità


Pubblicità


Pubblicità


Pubblicità


Telethon - io esisto