Informazioni notizie e comodità

per vivere meglio. Online dal 1998
Italiano - English
Nota bene: Nelle diverse lingue i contenuti possono cambiare anche nella sostanza.

Bypass: perchè quasi il 40% degli innesti arteriosi fallisce entro 18 mesi? (08/04/2014)

Quasi il 40% degli innesti arteriosi dei bypass, entro 1 anno e mezzo non ha esito positivo e l'interno del vaso si restringe con i problemi che ne conseguono.
Uno studio U.S. realizzato dal gruppo di lavoro del Dr. Manfred Boehm del National Heart, Lung, and Blood Institute (NIH) ha voluto comprendere il perchè dell'esito problematico di un intervento estremamente diffuso nel mondo.


Endothelial cells (green) lining a blood vessel in a mouse vein graft model become more like smooth muscle cells (red) and contribute to blood vessel narrowing. Image courtesy of the authors. Dopo l'innesto la vena impiantata si rimodella per diventare più adatta ad essere un'arteria.

L'intervento prevede che per permettere al sangue di continuare a fluire verso il cuore si prenda una porzione di arteria o di vena sana dell'organismo e si innesti su quella che si è ristretta. Il prelievo viene spesso effettuato dalla safena, una vena di grandi dimensioni che corre lungo le gambe, dalla quale è più facile prelevare un piccolo segmento per la sostituzione.

Quando i ricercatori affermano che l'intervento non è andato a buon fine intendono rilevare che, nel tempo, le pareti dell'innesto possono tornare a restringersi per un eccesso di produzione di cellule.

I ricercatori sospettavano che con l'innesto si attivasse un processo noto come "transizione endotelio-mesenchimale”, EndMT, con una conseguente sovraproduzione di cellule e inspessimento della parete interna deli vasi.
Durante l'EndMT le cellule endoteliali che foderano la parete interna dei vasi si riproducono e si convertono in cellule più fibrose, simili a quelle dei muscoli. Queste cellule mesenchimali cominciano ad accumularsi sulla parte interna del vaso restringendolo fino ad essere troppo stretto, rendendo così difficile o impossibile il passaggio del sangue. Ma questo era sta il motivo per il quale si era fatto l'intervento.

Per verificare questa ipotesi i ricercatori hanno prima lavorato su topi in laboratorio e misurando una proteina espressa dalle cellule endoteliali ne hanno seguito l'evoluzione confermando che cellule derivate da queste, attraverso il processo EndMT, contribuivano a d inspessire le pareti interne dei vasi. Si è scoperto che il processo veniva attivato trasformando il fattore di crescita beta (TGF-beta), una proteina secreta nota per controllare la proliferazione e la maturazione di diversi tipi di cellule.

Gli studiosi hanno scoperto che il TGF-beta veniva espresso in grande quantità proprio poche ore dopo l'intervento chirugico e che l'inibizione delle vie di segnalazione del TGF-beta riducevano l'eccesso di crescita nelle vene innestate.

il gruppo di lavoro ha poi esminato campioni di vene umane prelevate da operzioni di bypass fallite ed hanno trovato conferma del ruolo dell'EndMT nel fallimento anche degli innesti umani.
In imnnesti di meno di un anno molte delle cellule interne delle vene umane mostravano caratteristiche sia delle cellule endoteliali che mesenchimali, mentre nel lungo termine, a più di 6 anni, le cellule delle parteti inerne dei vasi erano sostanzialmente di natura mesenchimale.

Si sa che alcuni farmaci possono inibire il fattore di crescita beta TGF-beta ed ora saranno necessari nuovi studi, prima di poter iniziare quelli clinici, in modo da poter elaborare delle possibili strategie terapeutiche.

Per saperne di più
I risultati dello studio sono stati pubblicati il 12 marzo 2014 su Science Translational Medicine.

TGF-β Signaling Mediates Endothelial-to-Mesenchymal Transition (EndMT) During Vein Graft Remodeling. Cooley BC, Nevado J, Mellad J, Yang D, St Hilaire C, Negro A, Fang F, Chen G, San H, Walts AD, Schwartzbeck RL, Taylor B, Lanzer JD, Wragg A, Elagha A, Beltran LE, Berry C, Feil R, Virmani R, Ladich E, Kovacic JC, Boehm M. Sci Transl Med. 2014 Mar 12;6(227):227ra34. doi: 10.1126/scitranslmed.3006927. PMID: 24622514.

Marco Dal Negro

.

Pubblicità



Pubblicità


Pubblicità


Pubblicità


Pubblicità


Telethon - io esisto