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Nuovo metodo più rapido ed economico per diagnosticare le infezioni (22/11/2013))

Normalmente quando c'è un'infezione nel sangue l'identificazione dell'agente patogeno richiede molto tempo ed è un'operazione costosa. Ora si sta mettendo a punto un nuovo metodo che permetterà di ottenere il risultato in un tempo molto più breve e con costi più contenuti.


 

La completa automatizzazione del processo di analisi del sangue darà il risultato cercato senza bisogno di intervenire manualmente. La notizia è stata pubblicata il 19 novembre 2013 su mBio®, giornale American Society for Microbiology.
Il metodo combina una fase di lisi selettiva nella quale le cellule del sangue vengono distrutte nei campioni, una fase di centrifuga per estrarre batteri e funghi e la fase della fluorescenza che analizza la particolare impronta dei patogeni presenti e la confronta con i dati di un database con 37 dei più comuni patogeni in modo da identificare l'agente responsabile.

Il test identifica correttamente le specie di batteri e di funghi nel 96,5% dei campioni positivi di culture, e nel 2,7% dei campioni per i quali non viene fornita l'identità della specie il sistem riesce ad identificare, nel 67% dei casi, la famiglia , e questa è spesso un'informazione sufficiente per intervenire con terapie più specifiche. In oltre 1.000 campioni il sistema non ha dato errori nel fornire indicazioni a livello di famiglia o di tipo gram-positivo.

Per identificare i microorganismi viene utilizzata la fluorescenza intrinseca che è una proprietà innata della maggior parte degli organismi, ed in quanto innata non richiede l'uso di reagenti per l'identificazione e ciò elimina molte possibilità di errori nell'analisi.

Il vantggio più evidente è nel fornire una rapida identificazione dei patogeni in modo da somministrare antibiotici mirati invece di quelli ad ampio spettro che contribuiscono più facilmente a creare patogeni resistenti.
Il tempo di intervento è sempre importante, ma in certe situazioni può essere un fattore fondamentale per la salvezza del paziente, o quantomeno per limtare le conseguenze di una infezione prolungata nel tempo.

Per approfndire nel dettaglio potete leggere la pagina in inglese di questo articolo.

Per saperne di più
Rapid Intrinsic Fluorescence Method for Direct Identification of Pathogens in Blood Cultures

MDN

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