Secondo una ricerca belga pubblicata sull'edizione
online di Neurology®, la pubblicazione della
American Academy of Neurology, il 6 febbraio 2013,
appoggiare alla fronte per una ventina di minuti al
giorno un nuovo stimolatore nervoso potrebbe aiutare
chi soffre di emicrania. L'apparecchio, appoggiato
alla fronte, stimola con scariche elettriche il
nervo sopraorbiltale.
Per questo piccolo studio sono state coinvolte 67
persone che soffrivano di una media di 4 attacchi di
emicrania al mese, che sono state seguite per un
mese dopo il ciclo di applicazioni. Le persone sono
state stimolate per 20 minuti ogni giorno per 3
mesi, sia nel caso di stimolazione piena che nel
caso di quella ridotta a livelli troppo bassi per
poter avere qualsiasi effetto.
Chi ha ricevuto la stimolazione piena ha avuto, nel
terzo mese di trattamento, un numero minore di
giorni con l'emicrania rispetto a chi non ha
ricevuto lo stesso trattamento: il numero di giorni
dolorosi è passato da 6,9 a 4,8 al mese.
Il gruppo di controllo a bassissima stimolazione non
ha mostrato cambiamenti. Durante lo studio non
sono emersi effetti secondari.
Lo studio ha anche considerato chi aveva il 50% o
più di riduzione nel numero di giorni con emicrania
nel mese ed ha trovato che era il 38% di chi aveva
ricevuto la stimolazione piena contro il 12% di chi
l'aveva ricevuta ridotta.
Gli autori concludono il loro studio affermando che
la stimolazione transcutanea supraorbitale
effettuata con l'apparecchio utilizzato nel test è
efficace e sicuro come terapia preventiva per
l'emicrania e che il miglioramento terapeutico del
26% ottenuto è allineato con quelli riportati a
seguito dell'uso preventivo di farmaci o di altri
trattamenti non farmacologici.
Jean Schoenen, MD, PhD, della Università di Liègi in
Belgio e membro dell'American Academy of Neurology
si mostra entusiasta dei risultati ottenuti perchè
simili a quelli farmacologici ma senza i frequenti
effetti collaterali legati all'assunzione dei
farmaci che portano spesso i pazienti a sospendere
le terapie.
Il Dr.Andrew Dowson, Presidente del Migraine
Action's Medical Advisory Board, ha commentato che,
pur non essendo probabilmente l'apparecchio
pericoloso, non vi è ancora una grande evidenza
circa l'efficacia del suo utilizzo.
Per maggiori informazioni
Migraine prevention with a supraorbital
transcutaneous stimulator
(MDN)
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