La diagnosi in medicina cinese: l'interrogatorio
Sebbene questa fase diagnostica ricordi la cosiddetta "anamnesi" occidentale (assolutamente non trascurata dai medici cinesi), in realtà ne differisce per la lunghezza e per la "stranezza" di alcune domande.
Occorre tenere presente che il mondo analogico mostrato nella tabella delle affinità è in realtà estremamente vasto, per cui è importante sapere, per esempio, se una persona dorme in una posizione piuttosto che in un'altra; se avverte strani sapori in bocca e quali; se fa molti o pochi sogni; quali sono l'odore, la consistenza e il colore delle feci e delle urine; quali sono il colore e la consistenza del sangue mestruale; se ama od odia il vento, l'umidità, il freddo, il caldo, il clima secco; oppure qual è il colore che preferisce, e se questo corrisponde al suo modo di vestire ecc.
Tutte cose che possono essere riferite ai cinque elementi. In tal modo si vedono le tipologie, le variazioni, gli interventi, gli eccessi dei vari organi e dei rispettivi elementi nell'equilibrio o nel disequilibrio presente (ma anche passato)
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