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Attacchi
di panico 2
L´attacco di panico è un episodio di angoscia e l´angoscia è una forma
di sofferenza a tutti nota. Ciò che fa la differenza tra l´attacco di panico e l´angoscia non è il contenuto emotivo in sé stesso, perché si tratta
sempre di angoscia; quello che cambia è che nell´attacco di panico l´angoscia diventa una condizione perdurante.
L´attacco di panico è un episodio di angoscia che si verifica nella
vita quotidiana e che è ripetuto.
La caratteristica estemporanea e la durata nel tempo, che tutti i manuali di ogni forma includono nelle definizioni delle patologie della
psiche, non sono fattori secondari.
L´attacco di panico si verifica infatti senza una qualsiasi ragione; "viene giù dal cielo" si potrebbe quasi dire. Avviene e accade
nel modo più inaspettato, e incomprensibile. Inoltre l´attacco di panico si verifica ripetutamente; la situazione può essere la stessa o
variare, essere ritenuta essenziale o secondaria, ma l´attacco di panico si ripete. Questa ripetizione ha fatto pensare, secondo alcuni
scienziati, ad una causa organica, cioè ad una ciclicità legata alle strutture del cervello.
Ma anche sull´attacco di panico è possibile esercitare una riflessione
che ci permette di comprenderne la ragione e l´essenza, non diversamente dalla più comune angoscia. Quando proviamo l´angoscia in
una circostanza transitoria o in relazione ad una funzione psicologica normale, come nel sogno o in concomitanza di una difficoltà effettiva
nella vita di tutti, siamo di fronte ad una minaccia reale; l´angoscia è allora in questo caso l´effetto di una minaccia che è delimitata nel
tempo anche se forse ne esageriamo l´importanza. Nel caso dell´angoscia che si prova nel cosiddetto attacco di panico, l´angoscia è determinata
da qualcosa che ci è interno; la causa della minaccia(immaginaria) è situata al
nostro interno, nella parte più profonda della nostra psiche.
L'attacco di panico è costituito da episodi ripetuti di angoscia; questa ripetizione si verifica perchè noi siamo sempre noi e se non affrontiamo i nostri problemi di ieri, oggi li abbiamo ancora qui e con essi l´angoscia che ne segue.
(Dott.
Luigi Colombo e
Dott.ssa Silvia Cavalli)
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