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Nuove misure USA delle polveri sottili (08/12/2011)

 

L'esposizione alle polveri ultrafini, ultrafine particles (UFP), può avvenire mentre si cucina, si guida, si fuma, si usa il fon per i capelli o quando si mangia al ristorante. Queste esposizioni possono essere anche maggiori delle concentrazioni all'aperto.

Negli USA, per 3 anni sono stati usati rilevatori portatili in case automobili e ristoranti. Sono stati documentati più di 300 periodi di rilevazione in molte abitazioni, assieme con 25 ore di guida su due automobili e 22 visite a ristoranti.

Le maggiori fonti di polveri ultrafini sono state l'uso di fornelli a gas o elettrici e forni e tostapane elettrici, con picchi di esposizione personale spesso superiori a 100.000 parti per centimetro cubo, con un tasso stimato di emissione nell'ambiente di 1.012 particelle/minuto.

Altre comuni fonti sono state le sigarette, asciuga-biancheria ad aria calda, la macchinetta per fare il pop corn, le candele, il mixer elettrico, il ferro per fare i ricci ai capelli ed il ferro a vapore.

Guidare è risultato pari ad una esposizione moderata di circa 30.000 particelle per centimetro cubo in ognuna delle due automobili guidate per 17 tragitti sulle maggiori autostrade sulla costa est e su quella ovest.

La maggior parte dei ristoranti visitati hanno mantenuto costantemente alti livelli di 50.000/200.000 particelle per centimetro cubo, per l'intera durata del pasto. Le misurazioni hanno mostrato che il particolato esterno aveva notevole difficoltà ad entrare all'interno e ciò implica che se le concentrazioni interne sono alte, quelle esterne hanno solo una moderata influezna sul totale.

Da tutto ciò se ne può trarre che, per stili di vita normali di un non fumatore, suburbano, le fonti al chiuso forniscono circa il 47% del particolato mentre quello all'aperto il 36% e l'automobile il 17%. Tuttavia per i fumatori, le fonti al chiuso salgono al 77%.

Questi valori sono relativi a rilevazioni negli USA, secondo quanto indicato, e sono, con ogni probabilità, molto diverse da quanto abbiamo a Napoli, Roma, Venezia, Milano Modena, Ancona, Cagliari o ancora, Londra, Barcellona o Brest, e vanno quindi presi come tali.

Autori
Lance Wallace and Wayne Ott

Fonte
Journal of Exposure Science and Environmental Epidemiology (2011) 21, 20–30; doi:10.1038/jes.2009.59; published online 20 January 2010

Aggiornato il 27/12/2011

(MDN)


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