|
Data la sede era prevedibile che al sedicesimo "World Petroleum Congress" si confermasse la volontą di non risolvere il problema dell'inquinamento automobilistico investendo in quelle tecnologie che forse potrebbero veramente risolvere il problema. Le industrie petrolifere hanno quindi posto l'attenzione sullo scottante problema connesso alla diminuzione dell'inquinamento e agli aumenti dei costi dei prodotti petroliferi ed hanno confermato l'impegno ad uno sviluppo sostenibile alla difesa dell'ambiente, ma i segnali che giungono dalla societą sono conflittuali: le economie vogliono crescere, la popolazione vuole avere automobili e pagare meno i servizi energetici, i governi vogliono che gli industriali realizzino questi bisogni e contemporaneamente favoriscano la riduzione dell'inquinamento.
L'industria automobilistica per far fronte a queste richieste ha gią investito nello sviluppo di una nuova generazione di motori che necessitano di carburante senza zolfo per diminuire le emissioni inquinanti, ma per mettere in pratica questa soluzione bisogna aumentare il costo della benzina. Ci vorranno almeno 20 anni per attuare questa proposta, sebbene problematici rimangano i costi, quattro volte maggiori rispetto a quelli di un motore convenzionale.
|
