Consenso del WWF per la campagna promossa dall'Enel
per il risparmio energetico. "Abbiamo sempre
insistito sull'importanza di promuovere campagne per
promuovere comportamenti virtuosi negli usi finali
dell'energia. E' la prima volta che in Italia
vediamo un'azienda che dice ai propri utenti di
consumare meno il proprio prodotto", ha dichiarato
Fulco Pratesi.
"E' un gesto di grande responsabilità che dimostra
come esista un margine significativo per ridurre i
consumi energetici, e quindi le emissioni dei gas
serra conseguenti, perché esistono valide
alternative a comportamenti consolidati fortemente
(e spesso inconsapevolmente) inquinanti. Si tratta
quindi di un caso concreto in cui il singolo
cittadino può fare qualcosa di importante per
l'ambiente ricavandone anche un beneficio economico.
Occorre promuovere queste iniziative, incentivarle,
farle conoscere, creare un mercato nuovo che
sostituisca quello attuale, ci pare che l'ENEL abbia
iniziato a muoversi su questa via e ne siano
soddisfatti". L'efficienza negli usi finali va
infatti considerata una risorsa energetica a tutti
gli effetti, come sancisce anche un principio
introdotto dall'Unione Europea.
Uno studio dell'ANPA dimostra come in Italia sia
possibile ridurre i consumi elettrici del 20% in
soli 10 anni, e entro il 2030 fino al 46% solo
agendo sull'efficienza energetica degli usi finali.
E in Italia con campagne informative sull'uso
dell'energia, si potrebbe ottenere significativi
risparmi. A livello mondiale, si e' assistito negli
ultimi anni ad una crescita esponenziale dell'uso
delle lampadine fluorescenti: dal 1988 sono
aumentate di dieci volte, si stima che ce ne siano
circa un miliardo e trecento milioni in uso, che
hanno permesso di risparmiare 60.000 megawatt,
l'equivalente dell'energia prodotta da 28 centrali a
carbone di media grandezza. Per info:
http://www.enel.it
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