Appello della FAO per sostenere l'agricoltura biologica nei PVS

Secondo la FAO (Food and Agriculture Organisation) l'agricoltura biologica puo' incrementare il reddito dei paesi poveri e ridurre cosi' la fame nel mondo. 
La FAO sostiene che l'agricoltura bio e' un modo sicuro di produrre cibo e non e' soggetto a rischi ambientali. 
Sono circa 800 milioni di uomini in tutto il mondo sono gravemente malnutriti e l'ONU ammette che sta fallendo l'obiettivo di dimezzare la poverta' e la fame nel mondo entro il 2015. In molti casi i sistemi convenzionali di produzione hanno provocato gravi danni ambientali, e la loro dipendenza da erbicidi, fertilizzanti e pesticidi sintetici blocca l'accesso alle persone più' povere che non possono permettersi di pagarli. 
L'agricoltura biologica si basa invece sull'utilizzo di materiali poco costosi e disponibili localmente.
La FAO sostiene però che i prodotti agricoli biologici provenienti dai paesi in via di sviluppo debbano essere certificati in modo da poter competere nei mercati internazionali, in quanto il crescente mercato dei prodotti bio offre ai PVS grandi opportunità' di esportazione. 
Inoltre i governi dovrebbero investire per insegnare agli agricoltori come produrre cibo biologico poiché
anche se l'agricoltura bio non richiede input costosi, gli agricoltori devono seguire regole rigide per certificare i prodotti.