Oltre 120 nazioni hanno firmato la Convenzione
Internazionale di Stoccolma per l'eliminazione degli
inquinanti organici persistenti (POPs).
E' stato riconosciuto, per la prima volta, che il
rilascio degli inquinanti tossici non puo' essere
controllato, ma deve essere impedito per proteggere
la salute pubblica e l'ambiente. Tra le diverse
patologie legate all'esposizione agli inquinanti
tossici ci sono il cancro, l'alterazione del sistema
endocrino e riproduttivo.
Secondo Greenpeace, l'eliminazione dei POPs, passa
attraverso il divieto dell'incenerimento dei rifiuti
e dell'uso industriale del cloro e dei suoi prodotti
organici derivati, come la produzione di PVC, di
solventi, di pesticidi o il loro uso per la
sbiancatura della carta. La Convenzione di Stoccolma
oltre a prevedere l'eliminazione di dodici composti
ritenuti prioritari, regola anche l'immissione sul
mercato di nuovi composti chimici che abbiano
caratteristiche di tossicita' e persistenza tali da
poterli classificare POPs
Sullo stesso argomento vedi anche:
Raggiunto un accordo al summit delle
Nazioni Unite sull'eliminazione di 12 prodotti
chimici pericolosi (12/12/2000)
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