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Frodi alimentari: nuovo test rapido ed economico ci dice se i cibi sono quelli dichiarati (29/08/2017)

La ricerca italiana guidata da Pier Paolo Pompa ha sviluppato un test genetico semplificato, denominato NanoTracer, che permette la tracciabilità genetica del cibo.

L'Istituto Italiano di Tecnologia (Iit), in collaborazione con l'università di Milano Bicocca ha pubblicato uno studio sulla rivista Angewandte Chemie nel quale viene presentato un nuovo test genetico semplice e a basso costo in grado di smascherare frodi alimentari.

Il test si basa sui codici a barre genetici, frammenti di Dna che identificano univocamente una specie, fornendo, in poco meno di 3 ore e con strumentazione minima un risultato colorimetrico facilmente interpretabile a occhio nudo.

Durante lo studio i ricercatori hanno verificato l'originalità di parti di un pesce persico che spesso viene sostituito da pesce più economico, specialmente quando proposto in filetti, e di polvere di zafferano, anche questa spesso adulterata tagliandola con altre polveri infinitamente più economiche.

Ambedue i prodotti sono stati chiaramente identificati, così come la presenza di sostituti ed aggiunte.

Il test richiede meno di 3 ore ed è sensibile, utilizza la materia prima grezza, è parallelizzabile, richiede tecnologia e materiali a basso costo e può essere perciò eseguito in qualsiasi laboratorio in modo economico.

I risultati sono dati da un cambiamento di colore chiaramente visibile a occhio nudo.

La tecnologia della codificazione a barre identifica un organismo con una corta sequenza unica di DNA.
Da questa sequenza si può sapere se il prodotto sugli scaffali è quello dichiarato.

Ma realizzare questo processo richiede molto tempo e procedure complesse.

Il gruppo di ricerca di Paolo Pompa all'Istituto Italiano di Tecnologia ed i colleghi dell'Università di Milano-Bicocca hanno sviluppato una versione del test molto più semplice, rapida ed economica.

Il principio di base è quello di lavorare su di una porzione del DNA che riporti comunque le possibili variazioni causate dalla manipolazione o dalla sostituzione del prodotto originale.

La sequenza corta, poi, viene amplificata da un processo successivo.

Maggiori dettagli sul test sono presenti sulla pagina in inglese di questo articolo.

Per saperne di più
DNA Barcoding Meets Nanotechnology: Development of a Universal Colorimetric Test for Food Authentication
Pier Paolo Pompa et al., Angewandte Chemie International Edition, 10.1002/anie.201702120
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Marco Dal Negro