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Da ieri nuove norme europee sulle etichette alimentari (14/12/2014)

Ieri sono entrate in vigore alcune delle disposizioni contenute nel Regolamento Europeo del 2011 sull'etichettatura degli alimenti che vedrà la piena attuazione solo il 13/12/2016, e la prima osservazione è la seguente.

Nelle considerazioni preliminari del REGOLAMENTO (UE) N. 1169/2011 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 25 ottobre 2011
relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori, il punto 17 recita testualmente: "La considerazione principale per richiedere informazioni obbligatorie sugli alimenti dovrebbe essere quella di consentire ai consumatori di identificare e di fare un uso adeguato di un alimento e di effettuare scelte adatte alle esigenze dietetiche individuali." Ciò non è possibile senza l'indicazione della data e del luogo di creazione di un alimento.

Opporsi alla presenza obbligatoria di queste informazioni, oltre ad andare contro lo spirito della legge, significa opporsi al diritto dei consumatori di sapere quando e dove è stato originato un prodotto che dovrà essere immesso nel proprio corpo.

Certamente non è un comportamento né limpido né cristallino, ma è un atteggiamento che tende a nascondere le informazioni dovute, autorizzando dubbi di ogni tipo nei confronti di chi lavora in questa direzione. Con buona pace delle pretese di serietà, onestà e correttezza tanto sbandierate quanto, a questo punto, ridicole e velleitarie.

Ecco Il testo integrale del Regolamento Europeo sulla Gazzetta Ufficiale UE

Marco Dal Negro


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